DALLA DENUNCIA ALL’AZIONE, DA RIFIUTO A RISORSA: VERSO IL CAMBIAMENTO CONCRETO
“Yes I Can” in inglese significa “Sì, io posso” ma la parola Can significa anche barattolo.
È da questo gioco di parole che nasce il titolo del progetto educational per i ragazzi delle scuole superiori, ideato e condotto da Luca Pagliari, giornalista e autore televisivo e radiofonico.
“Ho sempre pensato – sottolinea Luca – che spetti a me cambiare il mondo. Ho sempre pensato che i miei piccoli e grandi gesti quotidiani siano fondamentali per il nostro futuro, gli unici destinati a fare la differenza. Quella vera, quella che parte dal cuore. Il mio non è senso di onnipotenza, ma di responsabilità.
“Yes I Can” non dispensa consigli, non è un incontro didascalico sull’economia circolare e neppure un decalogo di regole da rispettare.
“Yes I Can” intende arrivare dritto alle nostre coscienze. La mia in primis.
Stiamo giocando tutti la stessa partita e non è più sufficiente spiegare che “dall’acciaio rinasce infinite volte altro acciaio”. Questo probabilmente già lo sappiamo. Quella che invece spesso ci manca è la consapevolezza delle nostre illimitate potenzialità. Sentiamoci i depositari del cambiamento, difendiamo il bello, avvertiamo il peso della responsabilità, osserviamo il pianeta con uno sguardo nuovo. Guardiamoci allo specchio e decidiamo: di fronte alle tematiche ambientali vogliamo essere parte del problema o parte della soluzione? Solo noi possiamo dare una risposta credibile a questa domanda. Io ho cancellato dalla mia vita la parola rifiuto sostituendola con la parola risorsa. Non è stato difficile.
Io molto umilmente agisco, sono padrone delle mie azioni, cerco di comportarmi pensando al domani e vorrei che con “Yes I Can”, anche tu possa comprendere che il mondo ha bisogno di te”.
Luca Pagliari
Quest’anno “Yes I Can si svolge non in presenza, ma da remoto e in collegamento mediante piattaforma digitale.
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