Dall’anno della sua costituzione, il 1997, il Consorzio RICREA si è impegnato nella divulgazione delle buone pratiche di sostenibilità ambientale all’interno delle famiglie italiane anche attraverso la promozione di attività educational nelle scuole. Proprio i più giovani, infatti, si sono rivelati i più attenti e sensibili nell’attuazione della raccolta differenziata e nell’avvio a riciclo degli imballaggi in acciaio.
Con un recente decreto del Ministero dell’Istruzione, l’educazione ambientale – costola del più ampio ambito dell’educazione civica – è entrata ufficialmente a far parte dell’offerta formativa di ogni ordine e grado. Un aspetto formale che rafforza la valenza culturale dell’insegnamento dell’educazione civica nel senso più esteso e attuale del termine: le buone pratiche, il senso civico, sono aspetti che contribuiscono, oggi più che mai, a costruire la cultura di un popolo.
Ed è in questa direzione che va interpretata la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con il quale già da alcuni anni è stata estesa alle scuole Primarie italiane all’estero statali, paritarie e non paritarie e alle sezioni italiane di pari grado presso le scuole straniere internazionali ed europee  l’iniziativa Ambarabà RICICLOclò®.
Una collaborazione che si rinnova e si rafforza anche quest’anno, con una nuova edizione di Ambarabà RICICLOclò®, che propone ai bambini una entusiasmante sfida dal titolo: INDOVINA INDOVINELLO? ENIGMI ARGUTI SUL RICICLO DELL’ACCIAIO. L’obiettivo? Inventare indovinelli che abbiano come protagonisti gli imballaggi d’acciaio e l’importanza del loro riciclo.
Con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.